Repubblica Serenissima

Magistratura senatoria

Aperta

savio aggionto a le aque

(savio aggiunto alle acque)

 

istituzione

competenze

dignità politica

bibliografia essenziale

 

Istituzione.

Abolito che fu l'ufficio dell'Inquisidor a le Aque, nel corso del 1709 le funzioni ad esso assegnate vennero da allora assegnate alla competenza, a rotazione, di uno dei tre Savi a le Aque. Con la Parte approvata il 15 novembre 1731, il Senato intervenne ampliando il numero dei Savi, che passò da tre a quattro, ed al nuovo membro dell'ufficio, uguale per dignità e carica ai colleghi, assunse secondo la consuetudine il titolo di Aggionto. Egli non ebbe tuttavia alcuna funzione di inquisitore, ma solamente di esattore

 


 

Competenze.

Al Savio Aggionto venne affidato l'incarico di attendere alla puntuale riscossione della tassa del 5% (detta il quintello) che, istituita a partire dal 1565, era regolarmente applicata sulle cessioni, sulle eredità, sui legati e sulle donazioni a titolo gratuito.

 


 

Dignità politica.

All'interno della struttura burocratica dello Stato, questo ufficio aveva dignità di Magistratura Senatoria (eleggibile cioè entro il numero dei soli senatori) ed il titolo di aperta.

 


 

Bibliografia essenziale.

SANDI "Principi di storia ..." Continuazione pag.

BESTA "Il Senato veneziano" pag. 161, 165/170

A.S.V. "Cartografia, disegni, miniature ..." pag. 94

FERRO "Dizionario di diritto ..." tomo I, pag. 85 segg.

 

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