Istituzione.
L'ufficio dell'Inquisitor sora le Appontadure venne
istituito da un decreto
approvato dal Senato il 4 aprile del 1743.
Avente la consueta caratteristica di provvisorietà, una volta che il senatore eletto all'incarico ebbe esaurito
questo primo mandato, la carica non venne più rieletta se non
dopo il 1772.
Competenze.
L'Inquisitor aveva il compito di regolare e sorvegliare
l'operato di tutti i ministri (ragionieri e contabili)
incaricati con cadenza periodica di rivedere le scritture
contabili degli uffici amministrativi.
In aggiunta alla facoltà di coordinatore, egli ebbe anche il
mandato di intervenire con la necessaria severità affinchè fosse
perseguito ogni ammanco a danno delle pubbliche casse, imponendo
un continuo controllo dei saldi ed un esatto riscontro delle
scritture.
Dignità politica.
All'interno della struttura burocratica dello Stato,
quest'ufficio aveva dignità di Magistratura senatoria
(eleggibile cioè entro il numero dei soli senatori) ed il titolo
di serrata già sopranumeraria.
Bibliografia essenziale.
BESTA : "Il Senato
veneziano" pag.161 e pag.165\170
FERRO : "Dizionario di
diritto..." tomo 6, pag.243 segg.
