la mariegola

La data di fondazione della schola risale al 9 marzo del 1600.

Nel 1711 viene ricordato che in uno dei sedici altari della chiesa di San Geremia, questa schola festeggiava ogni anno la festa del proprio patrono.

Nel 1774 viene confermato che l'Arte fino al 1752 festeggiava regolarmente il patrono il giorno 2 aprile, sospendendo però in seguito ogni attività.

Le ciòvere erano in antico vasti tratti di terreno, posti attorno al margine nord-ovest della città, questi luoghi servivano anticamente da pascolo, ed erano perciò recintati o chiusi tutto intorno, tanto che negli antichi documenti si trovano nominati come clauderiae, da cui si vorrebbe derivi ciovére.

Altri fanno invece derivare la voce ciovére direttamente da ciovi, ossia chiodi, che infatti stavano infissi numerosissimi agli stenditoi di legno disposti in lunghe file ordinate che erano utilizzati per appendervi e far così asciugare i panni di lana dopo la tintura.

All'inizio di ramo Cimesin (Contrada San Pantalon, Sestier de Dorsoduro) sul muro di una delle recenti costruzioni residenziali che hanno preso il posto delle ciovére de San Rocco, si trova oggi murata una elegante lapide che proibisce lo svolgimento di giochi e di attività simili che potevano recar danno ai tessuti stesi ad asciugare.