schola de devozion

schola de la Beata Verzene del Parto

SESTIER DE

 CANAREGIO

Nel 1599 il patriarca Priuli concede ad un gruppo di giovani di erigere una confraternita de devozion mariana.

Nel 1615, dopo aver stretto accordi con il piovan della chiesa di San Lunardo, in dicembre dello stesso anno viene redatta la mariegola dove, tra le altre disposizioni, viene stabilito che la festa patronale sarà nel giorno dell'Annunciazione (25 marzo).

Nel 1617, il guardian richiama il piovan al rispetto dell'accordo a suo tempo stipulato e come risultato la schola ottiene l'assegnazione dell'altare della Madonna, dove sarà celebrata la messa del giorno di festa e le altre incombenze religiose. La schola avrà in chiesa un'arca per la sepoltura dei confratelli, due casselle (cassette per l'elemosina) e un banco riservato.

Nel 1679 i Provedadori de Comun approvano la richiesta avanzata dai botegheri e biavaroli di questa Contrada di poter fondare un Sovegno "con medico e medicine" e la redazione di una mariegola propria. La patrona sarà la stessa della schola.

Nel 1778 quando i Provedadori de Comun deliberano la soppressione del Sovegno si trovano anche a constatare che questa schola è l'unica rimasta in Contrada e perciò, seppure essa stessa si trovi in cattive condizioni di gestione, i Provedadori non si risolvono a chiuderla visto anche l'impegno e la perseveranza degli iscritti nel versare la luminaria annuale.

Caduta la Repubblica nel 1797, la Confraternita viene soppressa nel 1807 a seguito dei decreti napoleonici.

 


 

 

 

CONTRADA

S. LUNARDO

CAMPO

S. LUNARDO

 

<< va indrìo

ti xe un forastier inluminà ?

va a la strìca de tute le

schole de devozion

del Sestier de Canaregio

 

par saverghene de più ...

 

COMUNE DI VENEZIA

 "Arti e mestieri nella Repubblica di Venezia"

Verona 1980