la mariegola

Il giorno 29 novembre 1564 il Consejo dei Diese accoglie la richiesta avanzata da parte di 60 intajadori de legname e autorizza all'unanimità che essi possano costituirsi in schola, senza tuttavia premunirsi di indicare nè il Patrono e nemmeno la chiesa dove avrebbero dovuto porre la propria sede.

Si ha notizia solamente che nel 1760, dalla chiesa di Sant'Agostin, dove però gli intajadori non hanno lasciato traccia del loro passaggio, la schola si trasferisce nella chiesa di Santa Marina, accordandosi con quel Capitolo per la celebrazione delle funzioni religiose.

La festa del patrono dell'Arte, il Redentor del Mondo, veniva festeggiata dalla schola il 6 di agosto, oppure la domenica successiva.

Nel 1808, al momento della soppressione in conseguenza degli editti napoleonici, la sede della schola era situata nella chiesa della Madona de l'orto, dove si trovavano anche il penelo di legno dipinto e due statue in legno raffiguranti il Salvatore.