la mariegola

schola de Santa Maria de la Speranza

dei testori tedeschi de fustagni

SESTIER DE

 DORSODURO

Nel 1424 ha inizio la mariegola con la seguente dichiarazione: "questo è lo principio de la mariegola della scola de tesseri d'Alemagna alta nella giesa di Carmini ad honor de Madonna Santa Maria madre del Nostro Signor Gesù Christo".

Nel 1442 viene stretto un accordo fra la schola e i religiosi per avere l'altare di Sant'Alberto, per il quale si rendono disponibili a versare un censo annuale.

Nel 1472 viene siglato un accordo con la schola dei testori de panilani, ai quali viene concessa la cappella di Santa Maria della Speranza. Questo altare si trova sulla parete sinistra della facciata, entrando dalla porta maggiore.

Nel 1480 ai Capi del Consejo dei Diese risulta che ai Carmini sono confluiti i testori della Allemagna Alta, mentre quelli della Allemagna Bassa gravitano nella schola dei Santi Simone e Giuda nella contrada di San Simeon Picolo. Su richiesta dei primi i Capi del Consejo dei Diese annullano l'ordine di fusione emesso dai Provedadori de Comun. Le vertenze dovranno essere risolte dai Dodici Savi.

Nel 1481 i Capi del Consejo dei Diese approvano che le due comunità paghino la luminaria alla schola dei Santi Simone e Taddeo.

Nel 1502 viene raggiunto un accordo tra i religiosi, il Gastaldo dei testori de panilani e il Gastaldo dei testori de fustagni. Le due schole, ormai con pochi iscritti, viene dato in uso l'altare dell'Assunta, che è collocato a sinistra entrando dalla porta maggiore.

Nel 1556 i Gastaldi delle due schole affittano un terreno a Santa Crose nei pressi di altre case di loro proprietà.

Nel 1564 il Gastaldo dei testori tedeschi de fustagni difende la schola contro i testori de panilani della schola dei Santi Simone e Taddeo.

Nel 1583 il procuratore dei carmelitani chiede ai Giudici del Mobile che la schola sia indotta al pagamento di quanto pattuito nel 1583.

 


 

 

CONTRADA

S. MARGARITA

CAMPO DEI

CARMINI

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