la mariegola

schola de Sant'Antonio Abate

dei calçineri

SESTIER DE

DORSODURO

Il 25 aprile 1597 la schola, come già fanno anche le altre, fa celebrare la messa mensile, a cui dovranno essere presenti tutti i compagni.

Le riunioni del Capitolo si tengono "nella schola solita" o "nella chiesa di San Vio", ma anche agli Incurabili, come avvenne l'8 novembre 1682, o "nella schola del Crocifisso".

Nella collezione fatta dal Rompiasi delle leggi appartenenti al Magistrato alle Acque, si trova anche la segunte: "Sia trasportata la stazione delle pietre e della calcina, che era in faccia agli Incurabili, appresso al rio de San Vio. 1690, 12 maggio." Inoltre, dice il Sagredo nel libro intitolato: "Sulle Consorterie delle Arti edificative in Venezia", che qui presso esistevano i magazzini del calcineri.

Il 16 settembre 1773 il Senato sopprime l'Arte, il cui altare con la pala di Sant'Antonio Abate, gli arredi, e gli argenti (141 once di peso), vengono assegnati alla schola del Santissimo della Contrada.

 


 

d

 

 

CONTRADA

S. VIO

CAMPO

S. VIO

<< va indrìo