L'Arte dei marangoni
da caxe (o da fabriche) riuniva i falegnami ed
i carpentieri che eseguivano i lavori di falegnameria nelle abitazioni.
Non era peraltro infrequente che, in caso di necessità, i maestri dell'Arte
venissero chiamati a prestare anche opera di carpenteria navale presso
la Caxa de l'Arsenal, generalmente per le rifiniture dell'opera morta
e delle
cabine delle galee.
La statistica del 1773 contava: marangoni da caxe: 550
capimaestri, 91 garzoni, 342 lavoranti; 219 botteghe; marangoni da
noghera: 73 capimaestri, 15 garzoni, 76 lavoranti; 21 botteghe;
marangoni da soaze: 50 capimaestri, 7 garzoni, 31 lavoranti; 29
botteghe; marangoni da rimessi: 25 capimaestri, 5 garzoni, 59
lavoranti; 38 botteghe. |