la mariegola

Il 17 novembre 1496 il Consejo dei Diese concede la licenza per la fondazione della schola de la Santa Crose, a fronte della richiesta sottoscritta dal piovan della chiesa di San Zuane de Rialto e da un folto gruppo di cittadini.

La schola ha in suo possesso una reliquia della santa croce, la cui storia inizia nel 1235, si sviluppa nel corso del 1328 ed infine nel 1487 essa passa in proprietà della schola.

L'8 maggio 1504, il Consejo dei Diese concede la fondazione della schola dei telaroli.

Nel 1507 il notariato del Consejo dei Diese ricorda alla schola che devono essere osservati i capitoli della mariegola, come erano stati a suo tempo approvati dai Provedadori de Comun.

Nel luglio di quello stesso anno la schola prende accordi con il Capitolo della chiesa di San Zuane de Rialto, dal quale ottiene l'assegnazione di un altare. Nelle festività dell'Invenzione della Croce (il giorno 3 maggio) e dell'Esaltazione della Croce (il giorno 14 settembre) verrà celebrata una messa solenne.

In agosto di quello stesso anno è il Dose Leonardo Loredan in persona ad approvare la mariegola., dato che la chiesa è sottoposta allo Jus Patronato dogale.

Nel 1590, è la volta del Dose Pasquale Cicogna, "sol patron de la ciexa", che concede al telarol Andrea de Adamo, in qualità di Gastaldo, di poter procedere con il rinnovo dell'altare della schola.

Nel 1613 il Dose Marc'Antonio Memmo concede che i compagni realizzino un'arca per la tumulazione dei propri defunti, per tale autorizzazione la schola donerà ogni anno al Dose "due belle pernici".