descrizione
architettonica
|
Ca’ Condulmer presenta una
composizione architettonica della facciata abbastanza inusuale in città,
sviluppandosi su un impetuoso corpo centrale affiancato dai due corpi
laterali più bassi e sobri.
Il blocco centrale si eleva dal pé pian (piano terra) con il grande
arco centrale del portone con architrave sopra la chiave di volta; al primo
soler (piano) le tre grandi
finestre ad arco sono unite da un pergolo
(balcone) continuo, mentre ai lati si aprono coppie di monofore nello
stesso stile. Al secondo soler invece
le tre finestre centrali hanno ciascuna il proprio pergolo e sono affiancate ai lati da coppie di monofore
architravate. La composizione si conclude con un imponente abbaino ad arco
con cornice aggettante, finestra centrale dotata di pergolo e due volute laterali che poggiano sulla linea di
gronda dei due corpi laterali.
|
note
|
La
famiglia dei Condulmer, nobili originari di
Pavia, venne aggregata al Mazor Consejo nel 1381 in riconoscimento al sostegno
dato alla Repubblica nella guerra di Chioggia contro Genova. Era
considerata una casada curta
novissima.
Se il più illustre rappresentante della
casada fu Gabriele Condulmer,
eletto papa nel 1431 con il nome di Eugenio IV, non va dimenticato che la
sorella Polissena, maritata a Nicolò Barbo, fu madre di Piero Barbo, anch’esso
nominato papa, nel 1464, con il nome di Paolo II.
|