Istituzione.
Nel corso del 1629, anno durante cui venne intrapresa una
generale
riorganizzazione dei compiti e dei poteri attribuiti ai Revisori e Regolatori sora Dacij,
venne decretato che ad uno
dei tre magistrati che componevano l'ufficio fosse assegnata al
momento dell'elezione l'autorità di poter perseguire i rei
utilizzando l'inquisizione, talché,
costituendosi in ufficio separato nell'adempimento delle sue
funzioni,
la consuetudine prese ad indicarlo come Inquisidor sora Dacij.
Competenze.
Egli ebbe affidato il compito di perseguire i contrabbandieri
istruendo i processi a loro carico, e quindi di
celebrarli con la necessaria rapidità, potendo utilizzare a questo scopo il
rito
inquisitorio del Senato.
Dignità politica.
All'interno della struttura burocratica dello Stato,
quest'ufficio aveva dignità di Magistratura senatoria
(eleggibile cioè entro il numero dei soli senatori) ed il titolo
di serrata già sopranumeraria.
Bibliografia essenziale.
BESTA : "Il Senato
Veneziano" pag.165\170
FERRO : "Dizionario di
diritto..." tomo IX, pag.236