Istituzione.
Composta da tre nobilomeni, la magistratura dei
Provedadori sora Banchi venne istituita dal Senato, una
prima volta in via provvisoria, con Parte del 21 ottobre
1502; rivelatosi
in seguito l'ufficio di grande utilità all'interesse pubblico,
una Parte susseguente lo dichiarò di rielezione perpetua
a partire dal 4 giugno 1524.
La competenza sull'elezione della magistratura venne più tardi
assorbita fra le prerogative del Mazor Consejo.
Competenze.
Il
compito principale dei Provveditori era quello di vigilare,
mediante le ampie deleghe a questo scopo loro concesse,
sull'attività di credito che veniva svolta sulla piazza dai
banchi di prestito privati, potendo anche intervenire sulle
eventuali controversie che insorgessero in materia tra gli
stessi banchieri.
Dignità politica.
La magistratura venne ammessa a partecipare ai lavori del Senato
il 12 giugno 1524 (registro
XXIII Senato Terra c.108 e Capitolare del Pregadi I,3,9)
dove poteva anche por parte (proporre nuove leggi) nelle
materie di sua competenza.
All'interno della struttura burocratica dello Stato, questo
ufficio era compreso nella categoria che dava dignità di
Sottopregadi, all'interno della quale vantava il titolo di
secondo loco.
Bibliografia essenziale.
SANDI
: "Principi di storia ..." P. 2, vol. 2, pag. 761 segg.
BESTA
: "Il Senato veneziano" pag. 58
ROMANIN :
"Storia documentata della ..." tomo 4, pag. 356
FERRO
: "Dizionario di diritto ..." tomo 2, pag. 180
TENTORI :
"Storia ..." vol. 6, pag. 403 segg.
