organi costituzionali

Repubblica Serenissima

Inquisidori de Stato

RAPPORTI CON GLI ALTRI CONSIGLI DELLO STATO

 

il Consejo dei Diese.

gli altri Consigli dello Stato.

 

 

 

“... mi sono applicato con tutto il fervore a metter in regola le scritture

che erano tenute non senza confusione e con non tutto il buon ordine,

ed havendo osservato non esservi che pochi e deboli lumi della grande

e temuta autorità di questo Tribunale gravissimo,

celebrato ed ammirato da tutto il mondo ...”

 

 (Capitular delli Inquisidori de Stato - Raccolta Cicogna)

 


 

 

Il Consejo dei Diese.

Il rapporto istituzionale che intercorreva tra il Consejo dei Diese e gli Inquisidori de Stato si basava in parte sulle leggi ed in parte sulla consuetudine: da una parte il Consiglio volentieri lasciava agli Inquisidori piena autonomia di vigilare sulla custodia del segreto sugli affari pubblici più delicati, quando per un motivo o l'altro non ritenesse di intervenire di prima persona. Dall'altra parte gli Inquisidori, chiamati ad assolvere un incarico così pregno di responsabilità e poco desiderosi, data anche l'estrema brevità della carica loro, di provocare ingiustizie, tendevano ad usare il potere con molta discrezione ed estrema cautela.

Grazie a questo semplice ma efficace rapporto di fiducia, l'ufficio degli Inquisidori divenne ben presto la più alta rappresentanza politica del Consejo dei Diese e come per l'autorità che era riconosciuta a quest'ultimo, di riflesso anche il prestigio ed il potere d'intervento di quelli crebbe con grande rapidità si estese su tutto ciò che in qualche modo potesse turbare l'ordine sociale nello Stato. 

 

Gli altri Consigli dello Stato.

Arrivando a rappresentare il cuore dell'attività di vigilanza politica nella Repubblica, gli Inquisidori divennero anche i preziosi  informatori delle altre magistrature, ed il modo usuale ed ufficiale di comunicare le notizie giunte in loro possesso era costituito dalle comunicate, sistema con cui  i documenti per il tramite del Consejo dei Diese e quindi del Pien Colegio, normalmente arrivavano all'attenzione del Senato.

Quando però si reputava necessario tutelare adeguatamente la fonte informativa, il flusso informativo veniva bloccato in Pien Colegio, dove i documenti passavano all'archivio con la dicitura di comunicate non lette, con ciò appunto intendendo che la lettura non era stata effettuata in Senato.

Il collegamento fra l'attività investigativa degli Inquisidori e gli altri organi dello Stato era anche assicurata dal fatto che il Consejo dei Diese era un membro di diritto del Senato; come d'altro canto, e con lo stesso scopo, era facoltà dei tre Capi dei Diese di poter entrare in qualunque momento in Pien Colegio per effettuare importanti comunicazioni.

 


 

 

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