nizioleti

ponte de Santa Fosca

SESTIER DE

CANAREGIO

Giù dal ponte de Santa Fosca, all'imbrunire del 5 ottobre 1607, mentre rientrava presso il convento dei Serviti, fra' Paolo Sarpi venne circondato ed aggredito da un gruppo di cinque sicari, restando gravemente ferito.

Il celebre padre servita era incorso nell'odio della corte del Papa poichè stava difendendo con successo la Repubblica, di cui era teologo consultore, dall'ennesimo Interdetto.

Il sospetto su chi avesse potuto assoldare gli assassini si posò quasi subito sul Nunzio pontificio, almeno così mostrò di credere il Sarpi medesimo, se è vero che al chirurgo, il quale diceva di non aver mai medicato ferite derivanti da aggressione così poco precise, egli rispose: "Eppure il mondo vuole che sieno state date "stilo Romanae curiae!".

Il fatto venne raccontato in seguito da fra' Fulgenzio Micanzio, discepolo del Sarpi, con le seguenti parole: "... 5 ottobre 1607, circa le 23 hore, ritornando il padre al suo convento da San Marco a Santa Fosca, nel calare del ponte verso la fondamenta, fu assalito da cinque assassini, parte facendo scorta, e parte l'esecuzione, e restò l'innocente padre ferito di tre stilettate, due nel collo et una nella faccia ch'entrava all'orecchia destra, et usciva per appunto a quella vallicella che è tra il naso e la destra guancia, non havendo potuto l'assassino cavar fuori lo stilo per haver passato l'osso, il quale restò piantato e molto storto... L'assassino hebbe prima comodità di colpire, e gli diede più di quindici colpi di stile, come fu veduto da alcune donne ch'erano alle finestre, e se ne vedevano i fori nel cappello, nel capuccio, e nel collaro del giuppone, ma tre soli lo ferirono... Il padre si contentò che quello stile fosse appeso a' piedi di un crocefisso nella chiesa dei Servi con l'inscritione: Dei Filio Liberatori".

Il ponte de Santa Fosca era anche uno dei ponti che in città venivano utilizzati per la lotta a mani nude e bastoni che opponevano nelle "battagliole" la fazione dei Castellani a quella dei Nicolotti, e perciò detto anche ponte dei pugni. Le orme poste ai quattro angoli sono state infisse nell'800 appunto per ricordarne questo impiego.

Riferimenti:

niz.fosca.03

va par le fodre

'vanti

CONTRADA

SANTA FOSCA

ti xe un forastier inluminà ?

va a la strica dei

Nizioleti del Sestier right13.gif

 

arrow_144.gif torna indrìo