schola de devozion |
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La Confraternita del Santissimo Crocefisso, detta anche schola de la Bona Morte, si costituì nel 1635, con la costruzione di una piccola cappella con altare, sotto il portego (in seguito completamente demolito) della chiesa di San Marcuola. Nel 1643 la Confraternita innalzava, nei pressi dell'abside della chiesa, lungo il rio oggi divenuto Rio terà del Cristo, un edificio da adibire a sede della schola che, una volta completato, le cronache del tempo definirono essere "in bellissima forma". L'edificio, giunto peraltro integro ai nostri giorni, aveva l'interno decorato con quadri del Seicento e del Settecento che, restaurati e quindi conservati in altro luogo, saranno riportati nella loro sede originaria quanto prima possibile. Sulla facciata in bianca pietra d'Istria è visibile il grande crocefisso ed al di sotto l'iscrizione:
D O M SCOLA DEL SS° CROCEFISSO AGGREGATA A QUELLA DELLA MORTE DI ROMA FONDATA L ANNO M.DC.XXXXIII
Dal 1640 la Scuola era di fatto aggregata ad un'analoga confraternita che aveva sede in Roma e secondo le fonti, fra le altre opere di pietà, la schola del Santissimo Crocefisso "esercitava quella di portarsi a raccogliere i corpi degli annegati non conosciuti per dar loro onorevole sepoltura". La costruzione seicentesca si trova al civico 1723 in Rio Terà drio la Chiesa; a destra dell'ingresso è ancora visibile l'abate (pilone) in pietra d'Istria che serviva a reggere lo stendardo della Scuola. La Congregazione, che sopravvisse integra alle soppressioni napoleoniche del 1807, esisteva ancora nel 1858; oggi fa parte delle proprietà della chiesa di San Marcuola.
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