la mariegola |
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Nel 1530, per incarico ricevuto dal Consejo dei Diese, i cinque Savi sora le mariegole ordinano che i bareteri continuino a rimanere un colonelo dell'Arte dei marzeri, potendo però conservare i loro soprintendenti e potendo anche continuare ad assumere le decisioni che crederanno più opportune, dovendo però sottoporle in seguito anche all'approvazione del Gastaldo dei marzeri, al quale tuttavia è severamente proibito intervenire o votare nei Capitoli dei bareteri. Sin dalla sua fondazione la sede dell'Arte viene posta in chiesa di San Biasio ai forni, anche se a partire dal 1785 la presenza della schola non è più registrata in questa chiesa e nel 1807 la festa della patrona (15 agosto) viene celebrata dai bareteri nella chiesa di San Zulian, dove invece aveva sede l'Arte dei marzeri che aveva in comune con i bareteri la stessa santa Patrona.
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