la mariegola

Nel 1463 i Provedadori a le biave stabilivano con una Terminazione (provvedimento amministrativo) che i misuradori non potessero oltrepassare il numero di 25.

Nel corso del 1467 però, gli stessi Provedadori, autorizzano che il loro numero aumenti di altre 5 unità, portandolo così a 30.

Le riduzioni (riunioni) del Capitolo si tengono presso la chiesa di San Paternian, con i soliti obblighi per i compagni in riguardo ai funerali dei colleghi e alla partecipazione alle funzioni religiose previste nel corso dell'anno.

Nel 1484 i Provedadori a le biave approvano la redazione della mariegola.

Nel 1529 si rinnova l'obbligo per tutti i compagni di dover essere presenti nel giorno della festa della patrona; mentre nel 1544, per risparmiare sulle spese, viene definitivamente abolita la "colation" (lo colazione, ossia il pranzo comune) che la schola era solita organizzare nel giorno di Santa Caterina.

Nel 1681 il Capitolo decide che vengano celebrate annualmente 32 messe per ogni compagno defunto, metà delle quali da tenersi però sull'altare dedicato a Santa Caterina.