SESTIER DE DORSODURO

Santa Margherita d'Antiochia di Pisidia, vergine e martire

CONTRADA

S. MARGARITA

ricorrenza il giorno 20 luglio del calendario liturgico veneziano

Santa titolare della chiesa: SANTA MARGARITA

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CARMINI

Margherita (chiamata Marina nella cronaca greca della passione attribuita ad un certo Timoteo e che costituisce la fonte principale per la biografia) nasce nel 275 ad Antiochia di Pisidia, all'epoca una delle città più fiorenti dell'Asia Minore, (oggi le rovine sono vicino alla città turca di Yalovaè del distretto di Iconio); dove Paolo e Barnaba si fermarono per predicare Gesù il Messia e il Figlio di Dio in uno dei loro viaggi, ottenendo molte conversioni.

Il padre Edesimo era un sacerdote pagano e grazie a questo ruolo la famiglia di Margherita spiccava per agiatezza e nella vita sociale e religiosa della città; non avendo nessuna notizia della madre è presumibile che Margherita rimanesse orfana sin dai primi giorni di vita, tanto che il padre la affidò alle cure di una balia. Questa, segretamente cristiana, educò Margherita alla fede e quando ritenne che la ragazza fosse matura, la presentò per ricevere il battesimo, il tutto all'insaputa del padre.

Questo è però anche il periodo delle persecuzioni scatenate da Massimiano e Diocleziano, così mentre Margherita cresceva irrobustendo il suo spirito ispirandosi al Vangelo, si sentiva sempre più decisa ad emulare il coraggio dimostrato dai cristiani davanti alla crudeltà delle persecuzioni e chiedendo nelle sue preghiere di poter avere anch'essa l'occasione per testimoniare la sua fedeltà a Cristo.

Il padre, ignaro di tutto ciò, decise di riprendere la figlia, ormai quindicenne, presso la sua casa di Antiochia, dove una sera Margherita chiese cosa rappresentassero quelle statuette e le lampade che erano in casa, il padre spiegò che quelli erano gli idoli che egli adorava. Margherita ascoltò però del tutto indifferente, tanto che il padre pensò di affidarla ad un maestro di sua conoscenza. La giovane non gradì gli insegnamenti pagani e rivelò al padre di essere cristiana il quale a sua volta non esitò un istante a cacciarla di casa.

Tornata dalla balia, un giorno mentre conduceva le pecore al pascolo, Margherita, venne notata da Oliario, nuovo governatore della provincia, che subito ordinò che gli fosse condotta dinnanzi. Pur dopo un lungo colloquio, egli però non riuscì a convincere Margherita a diventare sua sposa, dichiarandosi ella cristiana e decisa a professare la sua fede. Secondo la tradizione, Margherita venne incarcerata ed in cella le apparve il demonio, sotto forma di un terribile drago che la inghiottì; armata però di una croce che teneva tra le mani, la Santa squarciò il ventre del mostro uscendone illesa. Fu da questo fantastico episodio che la devozione popolare assegnò a Margherita il potere di intercessione per un parto facile alle donne che la invocano prima dell'inizio delle doglie.

Dopo il periodo di carcere, Margherita venne sottoposta ad un nuovo interrogatorio davanti a tutta la cittadinanza, ma anche in questa occasione essa non esitò ancora a proclamare la sua fede e di aver dedicato a Cristo la sua verginità. Ancora una volta essa venne invitata ad adorare gli dei pagani, ma rifiutò e menzionò il brano del vangelo di Matteo dicendo: "quando sarete dinnanzi a magistrati e ai presidi, non vi preoccupate come o che cosa dovete rispondere, perché lo Spirito del Padre vostro, che sta nei cieli, parlerà per voi". Le affermazioni di Margherita e il suo rifiuto alle pratiche pagane mandarono su tutte le furie il governatore, che condannò Margherita ad essere immediatamente decapitata: era il 20 luglio 290, la ragazza aveva l'età di quindici anni.

La fama di Margherita è così importante e così sentita da essere inserita tra i quattordici Santi Ausiliatori, i quattordici santi alla cui intercessione i cristiani sono soliti far ricorso in momenti difficili, gli altri tredici sono: Acacio, Egidio, Barbara, Biagio, Cristoforo, Ciriaco, Dionigi, Erasmo, Eustachio, Giorgio, Caterina, Pantaleone e Vito.

 

Santa Margherita
L'iconografia ufficiale ritrae la Santa con accanto un drago, simbolo del demonio, in mano essa tiene la palma del martirio, oppure un bastone a croce.

 

Santa Margherita

L'etimologia del nome Marina deriva dal latino:"donna del mare". La Santa è patrona delle donne incinta e dei moribondi.