SESTIER DE CANAREGIO |
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CONTRADA S. CANZIAN |
ricorrenza il giorno 31 maggio del calendario liturgico veneziano |
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Santi titolari della chiesa di: SAN CANZIAN |
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La tradizione vuole che Canzio, Canziano e Canzianilla, fra loro fratelli, assieme
al loro precettore Proto, subissero il martirio ad Aquileia agli inizi del IV secolo. Nati a Roma dalla nobile famiglia degli Anicii, in seguito all’editto emesso nel 301 dall’imperatore Diocleziano contro i Cristiani, i tre fratelli ed il loro precettore piuttosto che tradire la fede in Cristo, abbandonarono gli onori e le ricchezze e si trasferirono ad Aquileia. Scoperti quali Cristiani, il 31 maggio 304 furono arrestati "ad aquas Gradatas" dal governatore Dulcidio, processati e poi rilasciati in virtù della loro nobiltà. In seguito però furono nuovamente arrestati e questa volta condannati alla decapitazione per ordine dello stesso Diocleziano. Dopo la loro morte, il culto di Canzio, Canziano e Canzianilla si diffuse rapidamente in tutta l’Italia settentrionale, specie a Milano dove, nel 381, di ritorno dal Concilio di Aquileia, Sant’Ambrogio vi portò il sepolcro con una parte delle loro reliquie “glorificato da stupendi prodigi”. Altre reliquie faranno la loro apparizione nel 1205 in Francia, nella cattedrale di Sens ma la maggior parte delle sacre spoglie rimasero ad Aquileia, per poi essere trasportate ad Udine ed a Gorizia dopo la soppressione del patriarcato di quella città, avvenuta con bolla papale nel 1751. La venerazione dei tre martiri è attestata dal racconto di San Massimo di Torino (V secolo), da una celebre cassetta-reliquiario in argento della fine del V secolo oggi conservata a Grado ed infine dall’affermazione di Venanzio Fortunato (fine VI secolo) : "Aquileiensium si forte accesseris urbem, Cantianos Domini nimium venereris amicos ". La località di “aqua gradata”, corrisponde alla odierna
cittadina di San Canzian d’Isonzo, dove in età
altomedioevale esisteva un monastero eretto in onore dei tre fratelli martiri
e dedicato a Santa Maria. In questa stessa località, è stata recentemente
scoperta una basilica paleocristiana ed anche una tomba, che pare contenesse
ancora notevoli resti ossei di tre individui. Quando nel 1420 cadde il potere temporale
del patriarca di Aquileia sotto l'impeto
dell'incalzante Repubblica Veneziana, anche il
territorio di San Canzian divenne proprietà della
Serenissima con la quale poi ne condivise le sorti fino al 1797, quando, in
seguito al Trattato di Campoformido,
tutti i territori della Serenissima vennero ceduti all'Austria. |
Santi Canzio, Canziano e Canzianilla
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