Colonnelli |
1271:
depentori da armature (decoratori di elmi in cuoio); depentori da
scudi, detti anche scuderi e quindi targheri
(decoratori di scudi, insegne, targhe e maschere); depentori da selle
(decoratori di selle);
depentori da cofani detti anche coffaneri
(decoratori di casse per corredi nunziali, di forzieri e altro);
pitori (separatisi nel 1682)
depentori (di tavole da pranzo, piatti, brocche, boccali e
mobilia);
depentori
de speci
(dal 1345, poi confluiti nei marzeri e quindi corpo
separato nel 1570);
intajadori e
scultori in legno (con obbligo di iscrizione dal 1459);
botegheri (di quadri, maschere, tele imprimide
cioè pronte da dipingere con mestica o imprimitura e
colori macinati, ammessi nel 1683); recamadori
(dal 1518).
1761: miniadori, cuoridoro (cuoio dorato e dipinto); disegnadori
da stoffe;
cartoleri
(decoratori di carte da gioco e tarocchi, dal 1518, autonomi
dal 1608);
libreri da
carta bianca e da conti; indoradori (di libri e
altro).
1773: mascareri (fabbricanti di maschere). |