schola picola

tagiapiera

SESTIER DE

S. POLO

Precursori degli scultori (che ebbero più tardi una loro accademia), i tagiapiera erano artigiani che con grande abilità scolpivano gli elementi lapidei per le porte, le finestre, i balconi ed in genere qualunque elemento decorativo. Il materiale più largamente utilizzato, la pietra d'Istria, proveniva dalle cave principali di Pola, Parenzo e Rovigno anche se non erano infrequenti i casi nei quali venivano acquistati blocchi già scolpiti venduti da chiese e conventi. Era fatto loro divieto di utilizzare in una stessa opera pietra di diverso genere.

La statistica del 1773 contava 33 capimaestri, 5 garzoni e 157 lavoranti; 33 botteghe.

CONTRADA

S. APONAL

 

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ti vol 'ndar a veder

la Mariegola ? >>

ti xe un forastier inluminà ?

va a st'altre

Arti de far caxe


spòstite a la strica de le

Arti e Mistieri

par saverghene de più ...

 

COMUNE DI VENEZIA "Arti e mestieri nella Repubblica di Venezia",

pag.102, Verona 1980

 


 

Istituzione

15 settembre 1307 (mariegola)

Colonnelli

gli scultori, che però si separarono da quest'Arte nel 1724

Sede

in calle del Campaniel

Mariegola

originale conservato presso la Civica Biblioteca Correr, Venezia. Altri documenti presso l'Archivio di Stato, Venezia.

Insegna

conservata presso il Museo Correr, Venezia

Condizione

Scuola "aperta"

Arte

di consumo

Patrono

Quattro Santi coronati (Nicostrato, Claudio, Castorio, Sinforiano)

Chiesa

Sant'Aponal (in precedenza: San Zuane Evangelista, altare di Santa Chiara) 

Altare

ora nella chiesa di San Silvestro, scuola dei mercanti da vin (già intitolato a San Nicolò)

Magistrature

di controllo

Giustizieri Vechi (disciplina ed economia)

Provedadori sora la Giustizia Vechia (disciplina ed economia)

Cinque Savi a la Marcanzia (disciplina ed economia)

Colegio a la Milizia da Mar (gravezza pubblica)