schola picola

spitieri da medicina e

aromatari (o semplicisti)

SESTIER DE

S. POLO

L'Arte degli spitieri da medicina e gli aromatari (o semplicisti) riuniva i farmacisti e gli erboristi che preparavano medicine di vario genere: estratti, sciroppi, succhi, anche tinture. Inoltre, in poche e selezionate spezierie teriacanti veniva preparata la rinomata medicina venduta in tutta Europa: la famosa teriaca o triacà, la cui ricetta sommava 64 ingredienti. La fabbricazione era rigidamente controllata, per evitare contraffazioni gli spitieri da medicina la potevano vendere solo se ad ogni operazione avessero presenziato anche i Soprastanti all'Arte; una volta completato l'intruglio, il prodotto veniva chiuso in un bossolo di piombo, con marchio e data, e quindi depositato presso l'ufficio della Giustizia Vecchia. Nel 1773 la statistica contava: 90 capimaestri, 30 garzoni, 60 lavoranti; 90 botteghe e 90 inviamenti.

CONTRADA

S. STIN

 

<< va indrìo

ti vol 'ndar a veder

la Mariegola ? >>

ti xe un forastier inluminà ?

va a st'altre

Arti del star ben


spòstite a la strica de le

Arti e Mistieri

par saverghene de più ...

 

COMUNE DI VENEZIA "Arti e mestieri nella Repubblica di Venezia",

pag.102, Verona 1980

 

 

Istituzione

istituito il Collegio nel 1565 dal Consiglio dei Dieci (Capitolare del 1259)

Colonnelli

uniti inizialmente agli spitieri da grosso, dai quali nel 1394 si divisero ed in seguito nel 1565 si ridussero a corpo separato con proprio Statuto. Nel 1640 confluirono nell'Arte anche i distillatori de aqua che prima erano riuniti in corporazione

Sede

nel convento dei Frari

Mariegola

originale conservato presso la Civica Biblioteca Correr, Venezia. Altra documentazione presso l'Archivio di Stato, Venezia

Insegna

olio su tavola del 1618, restaurata nel 1729, conservata presso il Museo Correr, Venezia

Condizione

Scuola "aperta"

Arte

di consumo e di commercio, poi liberale e quindi Collegio

Patrono

Santissimo Salvatore (altri: Beata Vergine Maria, San Giovannino)

Chiesa

Frari (in precedenza: San Bortolomio, poi San Luca, quindi Santo Stefano)

Altare

 

Magistrature

di controllo

Giustizieri Vechi (fino al 1780, disciplina ed economia)

Provedadori sora la Giustizia Vechia (fino al 1780, disciplina ed economia)

Magistrato a la Sanità (dal 1780, sorveglianza)

Colegio a la Milizia da Mar (gravezza pubblica)