I naranzeri
erano i venditori di agrumi (arance e limoni). Tenevano le loro botteghe
principalmente a Rialto,
dove anche avevano a disposizione i caratteristici depositi ricavati al piano terra del
Palazzo dei Camerlenghi, in quella zona del
mercato che viene appunto ancora chiamata naranzeria.
Nel 1773 la statistica
contava: 127 capimaestri, 16 garzoni, 16 lavoranti; 127 botteghe, 13
posti chiusi e 88 inviamenti. |