schola picola

marzeri

SESTIER DE

S. MARCO

L'Arte dei marzeri riuniva non solo i merciai, ma anche numerose altre confraternite di artigiani. La schola, di certo una fra le più facoltose della città, oltre al diritto di stazio in piazza San Marco, godeva di analoghi privilegi anche nel mercato di Chioggia e nella fiera di Treviso. Non va esclusa la possibilità di contatti con la schola de devozion dei mercanti di Santa Maria e San Cristoforo a fianco della chiesa della Madona de l'orto, ben nota in città per il fasto della sede.

Nella statistica del 1773 si contavano: 17 marzeri da bianco e 15 botteghe; 17 marzeri da merci di Fiandra e 15 botteghe; 104 marzeri da sede e romanette e 90 botteghe; 28 marzeri da gucchiere e 15 botteghe; 208 marzeri da chincaglie e 40 banchetti.

CONTRADA

S. ZULIAN

 

<< va indrìo

ti vol 'ndar a veder

la Mariegola ? >>

ti xe un forastier inluminà ?

va a st'altre

Arti de marcanzia


spòstite a la strica de le

Arti e Mistieri

par saverghene de più ...

 

COMUNE DI VENEZIA "Arti e mestieri nella Repubblica di Venezia",

Verona, 1980

 

 

Istituzione

esiste un documento del 942 che dichiara i marzeri uniti in Arte. Il 10 febbraio 1442 viene scritta la mariegola

Colonnelli

marzeri de arte grossa (pelli, tele ponentine e sete varie; esclusa vendita di panni d'oro e di seta e smercio di seta al minuto);

marzeri de arte fina (veli e nastri);

stringheri (legami, laccioli, correggie);

telaroli (pezze di tela);

bati e tira oro alemanni di stagnole da colori (separatisi);

talgia verzini (legno per tingere in rosso);

pirieri (imbuti e oggetti in latta);

corteleri e spaderi (separatisi);

vazineri (separatisi);

centureri (separatisi nel 1474);

peteneri da testa e feraleri (separatisi);

gucciadori (separatisi);

bareteri (separatisi);

capeleri (separatisi);

specieri (separatisi);

seleri, bolzeri e tapezieri (separatisi).

latoneri (oggetti in ottone e latta);

muschieri;

muschieri da polvere de Cipro (profumi e cipria);

marzeri de ferrarezza (ferramenta e piombo);

marzeri de drappi e guarnizioni d'oro e d'argento;

marzeri de merci di Fiandra;

marzeri de calze e maglierie;

marzeri de seda e romanete (zambellotti e bottoni);

marcereti (venditori ambulanti di mercerie);  

chincaglieri;

occhialeri;

liutieri;

rologeri (venditori di piccoli orologi personali).

 Sede

in corte Ancillotto

Mariegola

copia della mariegola della confraternita dei marzeri, non dell'Arte, del 1442 conservata presso l'Archivio di Stato, Venezia, con documentazione dal 1452 al 1806, oltre allo Statuto compilato nel 1271. Altra documentazione presso la Civica Biblioteca Correr, Venezia

Insegna

smarrita

Condizione

Scuola "aperta"

Arte

di consumo e commercio

Patrono

Assunzione della Beata Vergine Maria, San Daniele

Chiesa

San Zulian (in precedenza: Vergini, poi San Daniele)

Altare

Santa Maria dei Marzeri, secondo a destra

Magistrature

di controllo

Provedadori de Comun (disciplina ed economia)

Consoli dei Mercanti (brazzoleri)

Colegio a la Milizia da Mar (gravezza pubblica)